Truffa Patenti Torino: Autoscuola sotto inchiesta, due arrestati
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Due titolari di una scuola guida di Torino sono finiti ai domiciliari con l'accusa di aver truccato gli esami di guida. L'operazione, condotta dalla polizia, ha svelato un sistema collaudato per garantire il superamento degli esami di patenti, anche a candidati non preparati. L'indagine, durata mesi, ha portato alla luce una fitta rete di complicità tra alcuni dipendenti dell'autoscuola e esaminatori corrotti.
Secondo gli inquirenti, il meccanismo prevedeva la fornitura di informazioni riservate sui test d'esame ai candidati, garantendo così l'approvazione anche a chi non aveva le competenze necessarie per guidare in sicurezza. Sono state sequestrate numerose prove, tra cui registrazioni telefoniche, documenti e computer, che confermano le accuse mosse ai due titolari dell'autoscuola. L'inchiesta non si esclude che possano esserci altri coinvolti nella vicenda.
L'operazione rappresenta un duro colpo al sistema di rilascio delle patenti, evidenziando la necessità di rafforzare i controlli e di contrastare con maggiore efficacia la corruzione. Le indagini proseguono per accertare l'entità del giro di affari e individuare eventuali altri responsabili. Si stima che il numero di patenti rilasciate illegalmente potrebbe essere significativamente alto, mettendo a rischio la sicurezza stradale di tutta la comunità.
La notizia ha suscitato grande sdegno tra i cittadini torinesi, che chiedono una maggiore trasparenza e severità nelle procedure per il rilascio delle patenti. L'episodio solleva interrogativi sulla qualità della formazione fornita da alcune autoscuole e sulla necessità di introdurre nuove misure per prevenire simili episodi di corruzione. L'inchiesta è ancora in corso, con la polizia che sta continuando a raccogliere prove e testimonianze per ricostruire con precisione l'intera vicenda e individuare tutti i responsabili.