Politica

Trump attacca: dazi cinesi al 104%

L'ex presidente Donald Trump ha lanciato un nuovo attacco contro la Cina, accusandola di pratiche commerciali sleali. Trump ha espresso …

Trump attacca: dazi cinesi al 104%

L

L'ex presidente Donald Trump ha lanciato un nuovo attacco contro la Cina, accusandola di pratiche commerciali sleali. Trump ha espresso la sua forte disapprovazione per l'applicazione di superdazi del 104% su alcuni prodotti americani, definendo la situazione come una grave minaccia per l'economia statunitense. Le sue dichiarazioni seguono una serie di tensioni crescenti tra Washington e Pechino su diversi fronti, tra cui commercio, tecnologia e Taiwan.

Trump ha ribadito la sua posizione a favore di politiche protezionistiche, sostenendo che i dazi cinesi siano un esempio di aggressione economica che danneggia i produttori americani e i lavoratori. Ha inoltre accusato l'amministrazione Biden di essere troppo debole nei confronti della Cina, affermando che la sua amministrazione avrebbe reagito in modo molto più deciso.

Le dichiarazioni di Trump arrivano in un momento di incertezza economica globale. L'inflazione rimane alta in molti paesi e la guerra in Ucraina continua ad avere un impatto significativo sulle catene di approvvigionamento globali. Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, pertanto, rappresentano un ulteriore elemento di preoccupazione per gli economisti.

La Casa Bianca non ha ancora rilasciato una risposta ufficiale alle affermazioni di Trump. Tuttavia, in passato, l'amministrazione Biden ha difeso la sua strategia nei confronti della Cina, sottolineando l'importanza di un approccio multilaterale e la necessità di cooperazione in alcuni settori, pur mantenendo una posizione ferma su questioni come i diritti umani e le pratiche commerciali sleali.

Gli esperti prevedono un aumento ulteriore delle tensioni tra le due potenze economiche nel breve periodo, con possibili ripercussioni significative sulle economie globali. La posizione di Trump, nonostante non sia più presidente, continua ad avere un peso considerevole all'interno del Partito Repubblicano, influenzando il dibattito politico e il modo in cui gli Stati Uniti si pongono di fronte alle sfide poste dalla Cina.

. . .