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Trump e Carney: Canada non in vendita, ma...

Durante un incontro tra l'allora Governatore della Banca del Canada, Stephen Poloz, e l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, …

Trump e Carney: Canada non in vendita, ma...

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Durante un incontro tra l'allora Governatore della Banca del Canada, Stephen Poloz, e l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è emersa una vivace discussione sul futuro delle relazioni commerciali tra i due paesi. Secondo fonti vicine alla conversazione, Carney ha ribadito con fermezza la posizione del Canada, sottolineando che il paese non è in vendita e che la sua sovranità nazionale non è negoziabile. Questa affermazione, pronunciata in un contesto di tensioni commerciali già esistenti, ha rappresentato un chiaro messaggio di resistenza all'amministrazione Trump.

La risposta di Trump, tuttavia, è stata inaspettatamente ambigua. Sebbene abbia inizialmente riconosciuto la posizione di Carney, ha aggiunto la celebre frase: "Never say never". Questa dichiarazione, apparentemente informale ma carica di significati impliciti, ha lasciato intendere una potenziale apertura a futuri negoziati o a un cambiamento di strategia, anche se non specificato in alcun dettaglio. La frase, infatti, ha aperto la strada a diverse interpretazioni, alimentando speculazioni sulla reale intenzione del Presidente. Alcuni osservatori hanno interpretato l'affermazione come un semplice modo per mantenere aperta la discussione, mentre altri hanno visto una sottile minaccia implicita, lasciando intendere che in determinate circostanze, la posizione del Presidente potrebbe cambiare.

L'episodio evidenzia la complessità delle relazioni tra Canada e Stati Uniti, spesso caratterizzate da una combinazione di cooperazione e competizione. La fermezza del Governatore Carney, controbilanciata dall'ambiguità di Trump, sottolinea l'importanza degli equilibri geopolitici e le tensioni commerciali che si intrecciano con considerazioni di politica interna ed estera. La breve frase "Never say never" è diventata, in questo contesto, un simbolo eloquente delle incertezze e delle tensioni che hanno caratterizzato le relazioni tra le due nazioni durante l'amministrazione Trump.

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