Sanità

Umbria: riportare i malati al centro della sanità

L'appello parte dal mondo del volontariato umbro: i pazienti devono tornare al centro del sistema sanitario regionale. Per troppo tempo, …

Umbria: riportare i malati al centro della sanità

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L'appello parte dal mondo del volontariato umbro: i pazienti devono tornare al centro del sistema sanitario regionale. Per troppo tempo, si sostiene, le politiche sanitarie hanno privilegiato altri aspetti, trascurando le vere esigenze di chi si trova a combattere contro la malattia. Le associazioni di volontariato, da sempre in prima linea nel supporto ai malati e alle loro famiglie, chiedono un cambio di rotta radicale. Si auspica un maggiore investimento in personale medico e infermieristico, una riorganizzazione più efficiente dei servizi, e una maggiore attenzione alle cure palliative e alla presa in carico globale del paziente.

La situazione attuale, secondo i volontari, è caratterizzata da liste d'attesa eccessive, carenze di personale e difficoltà di accesso a determinate prestazioni. Questo si traduce in disagi enormi per i pazienti, che si trovano spesso a dover affrontare percorsi tortuosi e frustranti per ottenere le cure necessarie. Il volontariato sottolinea l'importanza di una sanità più umana e vicina alle persone, che sappia rispondere alle esigenze individuali di ogni malato, non solo alle necessità del sistema.

Le associazioni propongono diverse soluzioni concrete, tra cui un rafforzamento della rete di assistenza territoriale, una maggiore integrazione tra ospedali e strutture territoriali, e un potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare. L'obiettivo è quello di creare un sistema sanitario più efficace ed efficiente, ma soprattutto più attento alle esigenze dei malati, valorizzando il ruolo fondamentale del volontariato, che spesso si trova a colmare le lacune del sistema pubblico. La richiesta è chiara: è necessario rimettere al centro la persona, la sua dignità e il suo diritto a ricevere le cure migliori possibili. Un impegno concreto, che richiede un lavoro di squadra tra istituzioni, professionisti sanitari e volontari, è l'unico modo per garantire una sanità realmente al servizio dei cittadini.

Si auspica un dialogo costruttivo tra le istituzioni e il mondo del volontariato, per elaborare strategie condivise e realizzare un cambiamento significativo. Il volontariato, con la sua esperienza diretta e la sua vicinanza ai pazienti, può fornire un contributo prezioso nella definizione di politiche sanitarie più attente alle reali necessità delle persone. La sfida è grande, ma la posta in gioco è ancora più alta: la salute e il benessere dei cittadini umbri.

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