Un decennio di digiuno: l'ultimo derby del Toro
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Dieci anni. Un'eternità per i tifosi del Torino. Il 26 aprile 2015, un giorno che per molti granata è ancora impresso nella memoria, si consumò l'ultimo derby vinto dal Toro. Una vittoria sofferta, ma indimenticabile, che ora sembra un ricordo lontano, quasi un miraggio nel deserto di sconfitte e pareggi che hanno caratterizzato gli anni successivi.
La partita, giocata a San Siro contro una Juventus che a quei tempi era ancora guidata da Massimiliano Allegri, fu una battaglia vera e propria. Un incontro combattuto, ricco di emozioni e colpi di scena, conclusosi con un punteggio che, per i tifosi granata, ha un sapore particolarmente dolce. La gioia esplosa sugli spalti, la liberazione dopo tanti anni di digiuno, l'orgoglio di aver battuto la rivale storica. Sono immagini e sensazioni che ancora oggi risuonano nella mente dei sostenitori del Toro.
Da quel giorno, però, il deserto. Decenni di sfide contro la Juventus, ma senza la gioia di un'altra vittoria nel derby. Una magra consolazione arriva dai pareggi, ma la sete di trionfo rimane inestinguibile. Il peso di questa lunga striscia negativa si fa sentire, alimentando l'attesa spasmodica per una vittoria che si fa sempre più difficile da conquistare.
La questione va oltre il semplice risultato di una partita. Rappresenta un'intera epoca di sfide e delusioni, una profonda ferita nel cuore di una tifoseria che non si arrende e continua a sperare, a credere nel ritorno di un successo che sembra ormai un'utopia. Il ricordo di quel 26 aprile 2015, a dieci anni di distanza, diventa ancora più prezioso, un monito a non perdere mai la speranza e a lottare sempre, con tenacia e determinazione, per ritrovare la via del trionfo nel derby della Mole.
La speranza è che la prossima vittoria arrivi presto, spezzando il lungo digiuno e riportando il sorriso sulle labbra dei tifosi granata. Ma, per ora, resta il ricordo indelebile di quel lontano 26 aprile 2015, giorno dell'ultimo derby vinto dal Torino, un giorno che incarna l'eterna lotta e la passione di una tifoseria fedele e combattiva.
