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Urso e Paluckas: Intesa piena sulle riforme industriali UE

Il Ministro italiano delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato oggi a Vilnius il Primo Ministro …

Urso e Paluckas: Intesa piena sulle riforme industriali UE

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Il Ministro italiano delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato oggi a Vilnius il Primo Ministro lituano Ingrida Šimonytė. L'incontro si è concentrato sulle riforme della politica industriale dell'Unione Europea, con un focus particolare sulla necessità di un approccio coordinato e strategico per rafforzare la competitività europea a livello globale.

Durante il colloquio, Urso e Šimonytė hanno espresso piena convergenza di vedute sulla necessità di un intervento deciso da parte dell'UE per fronteggiare le sfide poste dalla globalizzazione e dalla crescente concorrenza internazionale. È stata sottolineata l'importanza di investimenti mirati in settori strategici, come le tecnologie verdi e la transizione digitale, nonché la necessità di semplificare le procedure burocratiche per agevolare gli investimenti e la crescita economica.

Entrambi i leader hanno ribadito l'impegno a proteggere le industrie nazionali da pratiche commerciali sleali e a promuovere un mercato interno unico e competitivo. L'incontro è stato descritto come estremamente positivo e costruttivo, con la promessa di una collaborazione stretta tra Italia e Lituania per promuovere le riforme della politica industriale all'interno dell'UE.

Si prevede che questa intesa bilaterale contribuirà a rafforzare la posizione dell'Europa nel panorama globale e a garantire un futuro più prospero e competitivo per le industrie europee. Il Ministro Urso ha espresso soddisfazione per l'incontro e per l'allineamento strategico raggiunto con il Primo Ministro lituano, sottolineando l'importanza della collaborazione tra Stati membri per raggiungere obiettivi comuni a livello europeo.

La prossima fase vedrà un impegno concreto nell'implementazione delle riforme concordate, con un continuo dialogo tra Italia e Lituania per monitorare i progressi e affrontare eventuali sfide. L'obiettivo finale è quello di creare un ambiente favorevole alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro in tutta Europa, attraverso una politica industriale moderna e adeguata alle sfide del XXI secolo.

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