Usura in Puglia: sgominata banda con tassi al 1000%
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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lecce hanno arrestato quattro persone accusate di usura aggravata. L'operazione, condotta dopo mesi di indagini, ha portato alla luce un'organizzazione criminale che operava nel Salento, applicando tassi di interesse fino al 1000% alle proprie vittime.
Le indagini sono partite da una denuncia presentata da un imprenditore locale, vittima degli usurai. Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, pedinamenti e analisi di flussi finanziari, i Carabinieri hanno ricostruito l'attività della banda, dimostrando come le vittime, spesso in difficoltà economiche, fossero costrette ad accettare condizioni di pagamento inique ed estorsive. Gli arrestati, tutti con precedenti penali, prestavano somme di denaro a privati e piccole imprese, imponendo poi il pagamento di interessi astronomici e minacciando conseguenze gravi in caso di ritardo nei pagamenti.
Le vittime, terrorizzate dalle minacce, si sono trovate in una situazione di vera e propria schiavitù finanziaria, con i debiti che aumentavano esponenzialmente a causa degli interessi usurai. L'operazione dei Carabinieri ha consentito di liberare diverse persone dalla morsa dell'usura e di restituire loro una speranza di riscatto.
Secondo gli inquirenti, la banda aveva un'organizzazione capillare e ben strutturata, con ruoli ben definiti tra i componenti. Oltre agli arresti, sono stati sequestrati numerosi documenti e beni mobili e immobili riconducibili agli indagati, per un valore complessivo ancora da quantificare. Le indagini proseguono per accertare eventuali altri coinvolgimenti e per ricostruire la completa rete criminale.
L'operazione rappresenta un duro colpo contro l'usura nel Salento e un segnale importante per tutte le vittime di questo reato: denunciare è fondamentale per contrastare questo fenomeno criminale e ritrovare la propria libertà.
Il Gip del Tribunale di Lecce ha emesso ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei quattro arrestati, accusati a vario titolo di usura aggravata, estorsione e minacce.
I Carabinieri invitano chiunque si trovi in situazioni simili a denunciare il reato, assicurando la massima riservatezza e protezione alle vittime. La lotta all'usura è una priorità delle forze dell'ordine, impegnate a garantire la sicurezza e la giustizia per tutti i cittadini.
