Verbania: Daspo per tre tifosi dopo scontri
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La Questura di Verbania ha emesso tre provvedimenti Daspo a seguito di episodi di violenza verificatisi durante una recente manifestazione sportiva. Un tifoso è stato colpito da un Daspo tradizionale, mentre altri due hanno ricevuto un Daspo fuori contesto, una misura più ampia che vieta l'accesso a tutte le manifestazioni sportive, non solo a quelle della squadra coinvolta negli scontri.
Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di identificare i responsabili degli incidenti, che hanno causato disordini e danni nello stadio e nelle aree circostanti. Le immagini delle telecamere di sicurezza e le testimonianze raccolte sono state determinanti per ricostruire la dinamica degli eventi e individuare i colpevoli.
Il Daspo tradizionale, della durata di diversi anni, vieta al tifoso sanzionato di accedere allo stadio e di avvicinarsi alle aree limitrofe durante le partite della squadra coinvolta. Il Daspo fuori contesto, invece, ha una portata più vasta, impedendo al soggetto di partecipare a qualsiasi evento sportivo in tutto il territorio nazionale per un periodo di tempo significativo. Questa misura è stata applicata nei confronti dei due tifosi coinvolti in atti di violenza più gravi o in azioni che hanno contribuito significativamente a creare un clima di pericolo e tensione.
La Questura di Verbania ha sottolineato l'importanza di queste misure per garantire la sicurezza all'interno e all'esterno degli stadi, promuovendo un ambiente sportivo rispettoso e civile. Le autorità intendono proseguire con la loro azione di contrasto alla violenza negli stadi, monitorando attentamente le manifestazioni sportive e applicando con fermezza le normative vigenti in caso di infrazioni.
La notizia conferma l'impegno costante delle forze dell'ordine nel garantire la sicurezza e l'ordine pubblico durante gli eventi sportivi, un impegno rivolto alla protezione dei tifosi e alla tutela dell'immagine dello sport italiano. L'applicazione del Daspo, strumento fondamentale per la lotta contro la violenza negli stadi, dimostra ancora una volta la determinazione delle autorità a contrastare ogni forma di illegalità e a promuovere la sana competizione sportiva.
