Verdura sprecata davanti al Bulgari: blitz ambientalista a Roma
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Un gruppo di attivisti ha inscenato un blitz di protesta davanti al lussuoso Bulgari Hotel di Roma, riversando scarti di verdura sul marciapiede. L'azione, avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi, ha attirato l'attenzione di passanti e forze dell'ordine. Gli attivisti, che si identificano come parte del movimento 'Sprechi Zero', volevano denunciare lo spreco alimentare e il contrasto tra lusso e povertà.
Secondo i testimoni, gli attivisti hanno depositato diversi sacchi contenenti ortaggi avariati, creando una scena di impatto visivo. Alcuni manifestanti hanno poi esposto strumenti di protesta con slogan contro lo spreco e l'eccesso di consumi. L'azione è durata circa mezz'ora, prima che le forze dell'ordine intervenissero a disperdere il gruppo e a rimuovere gli scarti di verdura. Nessun arresto è stato segnalato, ma gli attivisti potrebbero essere denunciati per occupazione di suolo pubblico.
Il gesto ha sollevato un dibattito sui social media, con molti utenti che si sono divisi tra chi condanna il metodo di protesta e chi, invece, ne approva lo scopo, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione al problema dello spreco alimentare e di una maggiore equità sociale. Il Bulgari Hotel, per il momento, non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sull'accaduto.
L'azione di protesta sottolinea la crescente preoccupazione per il contrasto tra opulenza e necessità, un tema di forte attualità, soprattutto in un momento di crisi economica come quello attuale. L'efficacia di simili azioni rimane però oggetto di discussione, con alcuni che sostengono che metodi più costruttivi e collaborativi potrebbero produrre risultati migliori nella lotta contro lo spreco alimentare.
