Villetta abusiva rasa al suolo sul lungomare di Carini
L
Le ruspe hanno demolito una villetta abusiva che sorgeva sul lungomare di Carini. L'operazione, condotta questa mattina, ha visto l'intervento della polizia municipale e di una ditta specializzata nella demolizione di costruzioni illegali.
La villetta, di notevoli dimensioni, era stata oggetto di lunghe controversie giudiziarie. La sua presenza era considerata una violazione delle norme urbanistiche e paesaggistiche, compromettendo la bellezza del litorale e l'accesso pubblico al mare. La demolizione rappresenta quindi un importante successo nella lotta contro l'abusivismo edilizio nel territorio.
Secondo quanto dichiarato dal sindaco di Carini, l'operazione è stata eseguita a seguito di una sentenza definitiva che condannava il proprietario alla demolizione dell'immobile. Il Comune, nel corso degli anni, aveva tentato più volte di risolvere la questione in via bonaria, ma senza successo. Ora, con la demolizione, si restituisce una parte di prezioso spazio pubblico alla cittadinanza, aprendo la strada a futuri progetti di riqualificazione dell'area.
La demolizione si è svolta senza particolari intoppi, grazie all'organizzazione efficiente delle forze dell'ordine e degli operai. Il Comune ha sottolineato l'importanza di contrastare il fenomeno dell'abusivismo edilizio, garantendo il rispetto delle norme e la tutela del territorio. Questa azione è un esempio di ferma volontà amministrativa nel difendere il paesaggio e il patrimonio pubblico.
L'intervento ha incontrato il favore dei cittadini, stanchi della presenza di quella struttura illegale. La rimozione della villetta apre la prospettiva di un miglioramento del panorama costiero, valorizzando la bellezza naturale del lungomare di Carini e promuovendo un utilizzo più responsabile e rispettoso del territorio. Il sindaco ha assicurato che la zona verrà sottoposta a verifica e monitoraggio per impedire nuove costruzioni abusive.