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Zverev critica Djokovic e le condizioni del Foro Italico

Alexander Zverev, dopo la sua uscita dal Masters 1000 di Roma, ha espresso dubbi sul futuro di Novak Djokovic e …

Zverev critica Djokovic e le condizioni del Foro Italico

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Alexander Zverev, dopo la sua uscita dal Masters 1000 di Roma, ha espresso dubbi sul futuro di Novak Djokovic e forti critiche alle condizioni del campo e alle palline utilizzate. L'ex numero 2 al mondo, eliminato agli ottavi di finale, ha dichiarato di non essere sicuro se il serbo, attualmente numero 3 del ranking ATP, abbia ancora la voglia di competere al massimo livello.

"Non so se Djokovic vuole ancora giocare", ha affermato Zverev, lasciando intendere una possibile fine carriera imminente per il campione serbo. Le parole di Zverev, seppur non confermate dal diretto interessato, hanno alimentato le già esistenti speculazioni sul futuro del tennista. Le prestazioni recenti di Djokovic, infatti, mostrano una certa discontinuità, generando interrogativi sulla sua forma e motivazione.

Oltre alle considerazioni sul futuro di Djokovic, Zverev ha riservato forti critiche alle condizioni di gioco del Foro Italico. Il tedesco si è lamentato della qualità delle palline e dello stato del campo, affermando che queste condizioni non fossero adeguate per un torneo di tale prestigio. Zverev ha sottolineato come la qualità delle palline influisse negativamente sulla sua capacità di giocare al meglio, rendendo il gioco impreciso e poco fluido. Ha inoltre espresso preoccupazione per il futuro del torneo romano, se queste problematiche non verranno risolte in tempi brevi.

Le dichiarazioni di Zverev, certamente controverse, aprono un dibattito importante sulle aspettative dei giocatori professionisti rispetto alle infrastrutture e alle condizioni di gioco dei tornei del Grande Slam e dei Masters 1000. La sua critica si aggiunge alle voci di diversi atleti che, nel corso degli anni, hanno espresso pareri simili sulle superfici di gioco e sul materiale utilizzato nelle competizioni internazionali. Resta da vedere se la federazione italiana di tennis prenderà in considerazione le critiche mosse da Zverev, intervenendo per migliorare le condizioni del torneo romano e rilanciare il suo prestigio a livello internazionale.

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